Roma, 20 nov. (Adnkronos) – “La situazione dell’ex Ilva è ad un punto critico e il primo pensiero deve andare alle migliaia di lavoratrici e lavoratori che rischiano di pagare il prezzo più alto. Siamo davanti a un possibile disastro sociale: intere famiglie e territori già fragili potrebbero essere travolti dalle conseguenze di una crisi che il governo ha lasciato incancrenire".
Lo dichiara la segretaria del Pd, Elly Schlein, dopo aver sentito i segretari nazionali di Fiom, Fim e Uilm Michele De Palma, Ferdinando Uliano e Rocco Palombella.
"A questo punto il ministro Urso deve farsi da parte. Dopo mesi di annunci, smentite e contraddizioni, è evidente che non è più in grado di gestire una vertenza così complessa. Giorgia Meloni deve assumersi direttamente la responsabilità politica e istituzionale di questa partita, senza ulteriori scaricabarile, riaprendo immediatamente il tavolo nazionale di confronto con le organizzazioni sindacali".
"Serve subito un vero piano industriale, serio e credibile, ritirando il documento presentato nei giorni scorsi che non offre alcuna garanzia per il futuro degli stabilimenti e dei lavoratori. Un piano industriale che affronti e risolva anche il tema dell’inquinamento per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente. Il governo deve finalmente agire: è urgente dare vita ad una cordata industriale guidata dallo Stato che investa le risorse che servono, e con l’intervento delle grandi aziende a partecipazione pubblica, per avviare davvero il percorso di decarbonizzazione, garantire la continuità produttiva e tutelare l’occupazione. Ogni altro rinvio sarebbe inaccettabile. Siamo disponibili come sempre al confronto per dare il nostro contributo a trovare soluzioni”.