Milano, 18 lug. (askanews) – “C’è un ritorno verso il turismo organizzato, perché i clienti hanno capito chiaramente la differenza tra una vacanza puramente, per così dire, digitale dove si prende solo volo più albergo, e una vacanza invece più tutelata, più garantita, ma soprattutto che assicuri più profondità nella fruizione della vacanza stessa, più sfaccettature e quindi di vivere una vacanza più completa”.
Lo ha detto ad askanews Pier Ezhaya, presidente di ASTOI Confindustria Viaggi, commentando alcuni dei dati emersi dall’Osservatorio dell’associazione sull’estate 2025.
“Ovviamente fronteggiamo una situazione geopolitica per niente facile, quindi non è sicuramente il il terreno ideale dove poter giocare una partita sul turismo, ma bene o male i clienti poi si reindirizzano, ma non rinunciano a un un bene che è diventato ormai un bisogno incomprimibile. Quindi, dal nostro punto di vista un’estate sicuramente positiva per il tour operating italiano”.