Il femminicidio continua a rappresentare una drammatica emergenza sociale, spesso consumato all’interno della propria casa da partner o ex partner. Il caso di Castelnuovo del Garda, dove una donna brasiliana è stata uccisa dal compagno con un coltello, mette in luce la fragilità delle vittime di violenza domestica, anche quando in passato hanno già cercato aiuto denunciando abusi.
Femminicidio a Castelnuovo del Garda: indagini e precedenti denunce di violenza
L’uomo è stato immediatamente arrestato dai carabinieri, che insieme agli investigatori del Ris stanno effettuando rilievi e approfondimenti sul caso. Sarà il medico legale a determinare con precisione la data e l’ora del decesso.
Dai primi accertamenti, come riportato da Tgcom 24, è emerso che in passato la donna aveva segnalato episodi di maltrattamento domestico, per poi ritirare la denuncia. A causa di un clima familiare violento, le era stato inoltre revocato l’affidamento della figlia nata da una precedente relazione. Circa un anno e mezzo fa, la vittima si era trasferita nell’abitazione dove si è consumata la tragedia.
Femminicidio a Castelnuovo del Garda: compagna uccisa in casa a coltellate
Una tragedia familiare ha scosso Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona: una donna brasiliana è stata uccisa all’interno del proprio appartamento in via Silvio Pellico dal compagno, anch’egli di origini brasiliane. L’uomo avrebbe colpito la donna con un coltello durante un litigio, provocandone la morte.
Il corpo è stato scoperto oggi, 28 ottobre, dopo che alcuni amici della vittima, preoccupati per la sua assenza e la mancata risposta a chiamate e messaggi, hanno allertato le forze dell’ordine.