Nuova epidemia colpisce due voli partiti dall'Europa

Paura ma nessuna conseguenza per i passeggeri di due voli partiti da scali europei sui quali viaggiavano persone che si sono sentite male in volo

Il Center for Disease Control and Prevention (CDC) statunitense è intervenuto all’aeroporto di Filadelfia, dopo che dodici passeggeri provenienti da due diversi aeroporti europei si sono sentiti male durante il volo.

Due gli aerei trattenuti dal CDC

I due aerei, il volo 755 proveniente da Parigi, e il 717 proveniente da Monaco – entrambi della compagnia American Airlines – appena atterrati sono stati trasferiti in un’ala separata dell’aeroporto, e trattenuti per controlli. I dodici passeggeri mostravano sintomi influenzali, come tosse e infiammazione alla gola, ma nessun segno di febbre.

Dodici passeggeri trattenuti in ospedale

Sebbene solo 12 passeggeri nei due aerei mostrassero evidenti sintomi, le autorità hanno eseguito test su tutte le 250 persone imbarcate.

Il comunicato del CDC

Il CDC ha in seguito confermato la propria presenza sul posto attraverso un comunicato del suo direttore, Benjamin Haynes. “Il CDC è a conoscenza di due voli dell’American Airlines provenienti da parigi e dalla germania che sono giunti a Filadelfia con passeggeri ammalati a bordo”, si legge nel comunicato. Che prosegue affermando che “il CDC e gli ufficiali cittadini hanno lavorato con L’EMS e l’ufficio doganale per valutare e fare esami sui passeggeri che presentavano sintomi influenzali con difficoltà respiratorie.

Nessuno dei passeggeri era grave, e saranno dimessi e informati sui risutlati dei test nelle prossime 24 ore”.

Nessuna persona posta in quarantena

Un rappresentante dell’American Airlines, interrogato dal Time, fa sapere che tutti i passeggeri sono sbarcati senza bisogno di aiuto. Ne i passeggeri ne l’aeromobile sono stati posti in quarantena.

Un caso simile pochi giorni fa

Soltanto qualche giorno fa, in un episodio simile, le autorità avevano ricoverato dieci persone in ospedale subito dopo l’atterraggio all’aeroporto JFK di New York.

Anche in quel caso alcuni passeggeri mostravano sintomi influenzali, e le autorità sono intervenute per cercare di capire quali fossero le cause del malessere. Tra passeggeri risultava esserci anche il rapper Vanilla Ice

Si pensa si tratti di MERS

In entrambi i casi si ipotizza che si tratti di quella che si definisce sindrome respiratoria mediorientale da Coronavirus, che ha recentemente colpito numerose persone in pellegrinaggio alla Mecca, nella quale si starebbero registrando numerosi casi di infezione.

Infatti sul volo, un Airbus A380 partito da Dubai e diretto a New York, vi sarebbero state presenti persone che provenivano dalla città saudita. Si attendono gli esiti degli esami, che dovrebbero arrivare nelle prossime 24 ore, per fare chiarezza sull’accaduto.