Roma, 27 mag. (Labitalia) – Semplificare i rapporti con i contribuenti tramite l’utilizzo di procedure che agevolino l’adempimento degli obblighi fiscali e canali di comunicazione telematici immediati ed efficaci, come CIvis, che consentano di ridurre i tempi di erogazione dei servizi, ottimizzando le risorse e favorendo la diffusione della cultura digitale. Sono questi alcuni degli obiettivi alla base dell’accordo quadro, siglato tra il Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro e l’Agenzia delle Entrate, che punta a rafforzare l’interazione diretta con gli intermediari fiscali attraverso la semplificazione e la diversificazione dei servizi, in un’ottica orientata alla digitalizzazione, alla soddisfazione delle esigenze dei contribuenti e a favorire l’adempimento spontaneo.
Con questa intesa, in particolare, il Consiglio nazionale si impegna a promuovere presso tutti gli iscritti, attraverso iniziative di formazione da avviare sul territorio nazionale in collaborazione con i Consigli provinciali, l’utilizzo prioritario dei servizi digitali e a distanza disponibili – tramite appuntamento telefonico e in videochiamata – in luogo dell’accesso fisico presso gli Uffici territoriali delle Entrate. Dal servizio di rilascio, variazione e cessazione partita Iva all’accesso al cassetto fiscale dei propri clienti per reperire le informazioni utili agli ulteriori adempimenti fiscali (dichiarazioni presentate, stato rimborsi, versamenti eseguiti). La categoria si impegnerà, inoltre, a promuovere l’utilizzo “sistematico” del canale Civis per i servizi che saranno resi disponibili progressivamente.
L’amministrazione finanziaria, invece, oltre a fornire assistenza dedicata agli iscritti all’Ordine (fino a un massimo di tre appuntamenti al giorno per iscritto presso i propri uffici per i servizi non disponibili in modalità digitale), si adopererà per dare risposta – entro 10 giorni lavorativi – sul riesame degli esiti scaturenti dall’attività di liquidazione automatizzata, a integrare Civis con una funzionalità che consenta la richiesta di riesame in caso di irregolarità da controllo automatizzato e a fornire ulteriori informazioni fiscali nel Cassetto fiscale online per agevolare la gestione degli adempimenti.
Le parti, inoltre, organizzeranno iniziative a carattere formativo e informativo per favorire l’aggiornamento professionale degli operatori e istituiranno un tavolo nazionale, composto dai rappresentanti dei due Enti, che si occuperà di monitorare le attività intraprese sui territori, valutarne le problematiche e uniformare i servizi fiscali erogati, con l’obiettivo di rendere sempre più efficace e orientata alla compliance la comunicazione con i cittadini.
“Con questo accordo – ha dichiarato il presidente del consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca – rafforziamo il dialogo con l’Agenzia delle Entrate per realizzare un fisco più vicino agli intermediari fiscali e ai cittadini. Ci adopereremo per favorire una maggiore e più efficace digitalizzazione delle procedure, che alleggerisca gli oneri e migliori l’accessibilità ai servizi telematici da parte dei contribuenti. Avvieremo inoltre, numerosi momenti di confronto con l’Amministrazione finanziaria anche a livello territoriale per individuare soluzioni che possano facilitare la fruizione dei servizi fiscali".
"Accogliamo con molto favore -ha sottolineato Vincenzo Carbone, Direttore dell’Agenzia delle Entrate- l’impegno profuso dall’Ordine nel promuovere, tra i propri iscritti, l’uso preferenziale dei canali telematici e dei servizi di assistenza a distanza offerti dall’Agenzia. I cittadini si aspettano dalle istituzioni un dialogo sempre più interattivo e risposte tempestive e l’intesa raggiunta con i consulenti del lavoro va proprio in questa direzione. Dal canto nostro, ci impegniamo a implementare i canali disponibili per gli utenti professionali e a garantire forme di assistenza dedicata”.