Forconi: il movimento aggredisce ex deputato Forza Italia a Montecitorio

“In nome del popolo italiano procediamo al suo arresto”, così 50 persone del movimento dei Forconi hanno placcato Osvaldo Napoli oggi davanti a Montecitorio.   Così, con il motto “in nome del popolo italiano procediamo al suo arresto”, circa  una cinquantina di  aderenti al movi...

“In nome del popolo italiano procediamo al suo arresto”, così 50 persone del movimento dei Forconi hanno placcato Osvaldo Napoli oggi davanti a Montecitorio.

Così, con il motto “in nome del popolo italiano procediamo al suo arresto”, circa una cinquantina di aderenti al movimento dei Forconi hanno letteralmente placcato Osvaldo Napoli davanti a palazzo Montecitorio. I manifestanti sventolavano la bandiera tricolore.
Ricordiamo che i Forconi si definiscono: “Ci hanno sempre descritto come un movimento di protesta e senza un futuro. Noi ci teniamo a ribadire che la nostra protesta deriva solo dall’inefficacia e l’insufficienza di una classe dirigente che, negli ultimi anni, non ha fatto altro che perdere ogni occasione per migliorare le condizioni di vita di tutti gli italiani”.

Quelli che volevano “iniziare ad essere proposta. Una proposta per tutti coloro che non si sentono più rappresentati da una classe dirigente ritenuta illegittima dalla stessa Corte Costituzionale; una proposta per tutti coloro che non sono collusi con un sistema che sta uccidendo il tessuto sociale italiano”.
Così il consigliere di Torino nonché ex deputato di Forza Italia è così stato stoppato mentre stava per entrare al palazzo dei gruppi parlamentari.

Ha pensato fosse uno scherzo ma poi si accorto che non era così perché la situazione è veramente degenerata. Infatti i manifestanti mentre urlando invocavano all’intervento di un “maresciallo”, Osvaldo Napoli ha tentato di andare via ma non ci è riuscito ed è anche stato strattonato alcune volte. Alla fine l’ex parlamentare è stato salvato da un intervento dei carabinieri e l’uomo, probabilmente anche spaventato, è entrato in un bar.

Napoli racconta: “Neanche sapevano chi io fossi , avrebbero fermato qualunque politico.

Sono solo dei delinquenti”.

Qualche attivista è stato quindi portato al commissariato per effettuare le identificazioni. Intanto Stefano Esposito, il senatore del PD, ha espresso solidarietà per Napoli: “Ecco i frutti della campagna populista di stampo grillino. La mia vicinanza a Napoli”.

Gli attivisti del movimento “9 Dicembre Forconi” il gruppo che è condotto dall’agricoltore Danilo Calvani, avrebbe dovuto protestare solo contro il governo. Intanto il video dell’aggressione, video che è stato pubblicato su Youtube da Daniele Cinà, è stato immediatamente condiviso con la scritta: “I Forconi arrestano il primo politico”.

Napoli poi è stato intervistato da Radio Cusano Campus, intervista in cui ha chiamato i suoi aggressori “veri delinquenti”: e in cui racconta: “E’ stata una situazione estremamente delicata. Un comportamento che definire delinquenziale è poco. Niente a che fare con le persone che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Questi sono dei veri delinquenti. La gente che ha dei problemi economici è dignitosa e sa come comportarsi anche nella contestazione.

In questo caso non si tratta di contestazione, ma di atti delinquenziali. Non lo ritengo un problema di rabbia sociale. Le persone che erano lì, soprattutto due, non avevano niente a che fare con i problemi sociali. Non farò nessuna denuncia perché hanno già 40 denunce alle spalle, farne una 41esima non cambia nulla. Non sono spaventato, mi dispiace tantissimo perché io sono uno che ha la pazienza di ascoltare le persone, ma questa è stata una brutta vicenda”.

Intanto su twitter Renato Brunetta scrive:

Solidarietà @GruppoFICamera all’amico @Osvaldo_Napoli . Delinquenti vengano assicurati a giustizia. A furia di gettare benzina sul fuoco…