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Forum Conftrasporto, nell'edizione 2025 focus su autisti, ETS e infrastrutture

5 trasporto e facchinaggio

Mercoledì 22 ottobre a Roma l'evento con il Ministro Matteo Salvini. Si discuterà anche di valichi alpini e inefficienze della decarbonizzazione

La decima edizione del Forum Conftrasporto–Confcommercio si terrà mercoledì 22 ottobre presso la sede nazionale di Confcommercio in piazza Gioacchino Belli a Roma. L’evento, considerato tra i più importanti del settore trasporti e logistica, vedrà la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

photo 2024 12 05 19 25 12Carenza di autisti, decarbonizzazione e infrastrutture: le priorità di Russo

«Non sarà una passerella o un’autocelebrazione – sottolinea Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto – Il nostro Forum vuole mettere il dito nella piaga, affrontando i problemi più pressanti per imprese e lavoratori: dalla carenza di autisti agli effetti distorti della decarbonizzazione, dalla fragilità delle supply chain globali alle criticità dei valichi alpini».

Il Forum si propone di offrire un’analisi concreta, basata su dati e testimonianze, per individuare strategie operative in grado di rispondere alle difficoltà reali del comparto.

Impatto del quadro geopolitico e delle politiche ambientali

Particolare attenzione sarà dedicata agli effetti del quadro geopolitico sul trasporto in Italia, con un focus sul funzionamento dei valichi alpini e sulle dinamiche internazionali che influenzano la circolazione di merci e persone.

Un capitolo centrale sarà l’analisi del sistema ETS (Emission Trading System), il principale strumento europeo per la decarbonizzazione, applicato al trasporto marittimo e intermodale. I dati dello studio Freight Insights, realizzato dal MOST e dalla Fondazione CSELI, evidenziano come l’attuale quadro normativo possa ostacolare lo sviluppo dell’intermodalità, rendendola economicamente non conveniente per le imprese italiane.

Tavole rotonde e confronto con i decisori pubblici

Il programma prevede tavole rotonde su due filoni principali:

1. Infrastrutture e valichi alpini
Analisi dei rallentamenti nella circolazione di beni e persone, con implicazioni dirette sull’economia nazionale.

2. Lavoro e formazione
Esame delle evoluzioni normative, della carenza di personale qualificato e delle possibili soluzioni per mitigare l’impatto della mancanza di autisti sul settore.

Gli esperti interverranno con dati e casi concreti, mentre i decisori pubblici saranno chiamati a rispondere direttamente alle esigenze delle imprese, per costruire un quadro di politiche più efficace e pragmatico.

Conftrasporto presenterà soluzioni concrete

«Alla fine del Forum – conclude Russo – presenteremo la nostra linea, con proposte concrete da sottoporre al Governo, al Parlamento e ai tavoli decisionali. È un momento cruciale per il settore dei trasporti: il futuro dell’economia logistica italiana dipende dalla capacità di affrontare queste sfide con determinazione e visione strategica».

Il 10° Forum Conftrasporto si conferma così non solo un momento di confronto, ma un’occasione per proporre soluzioni concrete e sostenibili per imprese, lavoratori e politica.