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Giorgia Meloni, comizio a Potenza: "L'Italia sta facendo meglio di molti Paesi europei, non è più fanalino di coda"

Giorgia Meloni

Le parole di Giorgia Meloni, premier e leader di FdI, al comizio del centrodestra a Potenza, a sostegno di Vito Bardi per le Regionali in Basilicata

La premier Giorgia Meloni, nel capoluogo lucano al comizio del centrodestra a sostegno di Vito Bardi per le Regionali di domenica e lunedì.

Le dichiarazioni di Giorgia Meloni sull’Italia

«I risultati del governo sono certificati da diversi indicatori che non sono del governo ma di soggetti terzi che dicono che l’Italia oggi, pur in una situazione che attorno a noi è esplosiva, sta facendo meglio di molti Paesi europei. Oggi non è più fanalino di coda».

I passi compiuti dal governo secondo Giorgia Meloni

«Abbiamo aiutato le famiglie e le madri, specie quelle lavoratrici. E’ così che si costruisce la vera parità, non me ne frega che mi chiamino presidenta, la vera parità è non costringere la donna a rinunciare a qualcosa, a un lavoro per avere un figlio, le due cose devono stare insieme».

L’unione del centrodestra

«Noi stiamo condividendo un’esperienza difficile e entusiasmante. Il centrodestra non sta insieme per interesse ma da trent’anni sta insieme per scelta, perché abbiamo una visione da costruire e dare a questa nazione. Non credete alle fake news sul fatto che litighiamo, vogliono mettere zizzania per rallentare l’attività del governo».

L’importanza delle tasse in Italia e il divario tra Nord e Sud

«Le tasse sono necessarie a erogare servizi, ma vuol dire che devi usarli bene quei soldi, altrimenti la gente non capirà che è giusto pagare le tasse. Penso che ci siano due modi per combattere il divario del Mezzogiorno: il metodo del reddito di cittadinanza e quello del reddito delle infrastrutture. Quello del reddito di cittadinanza dice alle persone “io posso solo mantenerti nella tua condizione di marginalità e non è la mia scelta”, invece bisogna “mettere il Mezzogiorno nelle condizioni di combattere ad armi pari: io credo in un sud che chiede di poter dimostrare il suo valore».