Nello studio di DiMartedì sono intervenuti in qualità di ospiti il Direttore Responsabile di Libero, Alessandro Sallusti e il giornalista e conduttore televisivo, Michele Santoro.
I due, nel corso della puntata andata in onda martedì 28 febbraio, hanno avuto una discussione alquanto accesa sulla guerra in Ucraina. “Santoro non è disposto a combattere per la libertà di qualcuno”, ha osservato Sallusti. “Non come le armi!”, ha urlato Santoro.
Ucraina, accesa lite tra Santoro e Sallusti: cosa è successo
Michele Santoro, durante la discussione in studio si è chiesto: “Non devo convincere gli ucraini, se vogliono combattere è una loro scelta.
Perché dobbiamo combattere noi in Ucraina? Me lo spiegate? In quale legge, trattato internazionale… chi siamo noi per decidere di andare a fare questa guerra?”
Sallusti: “Prendo atto che Santoro non è disposto a combattere per la libertà di qualcuno”
Sallusti ha poi replicato con voce ferma: “A me fa piacere prendere atto che Santoro non è disposto a combattere per la libertà di qualcuno.
Lui per libertà degli altri non combatte perché pensa che la Meloni gli tolga la sua. Vuoi combattere contro la Meloni e lasci soli gli ucraini?”.