“Dare sempre la colpa al fato o a qualcun altro come stanno facendo, significa insicurezza e debolezza”, sono queste le parole che Stefano Bonaccini ha pronunciato durante il suo lungo intervento alla trasmissione, DiMartedì, ospite di Giovanni Floris a La7.
Il presidente dell’Emilia-Romagna si è espresso in modo critico anche verso il premier, Giorgia Meloni: “Non è fascista ma un po’ di contorno che ha, lo è”, è quanto ha affermato.
Bonaccini su Meloni: “Un po’ del suo contorno è fascista”
Stefano Bonaccini, a proposito del Presidente del Consiglio, ha puntato l’attenzione sul discorso inviato via mail dal Presidente della 3-I spa, Claudio Anastasio: “È gravissimo. Quello che uno dei discorsi più drammatici del secolo scorso e la premessa del regime. Giorgia Meloni non è fascista ma un po’ di contorno che ha, lo è. È compito di Meloni risolvere tutto questo, perché questo ci fa vergognare”.
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“Ho la responsabilità di dare una mano a Elly Schlein”
Non ultimo il presidente dell’Emilia-Romagna, ha parlato dell’elezione del neosegretario del PD, Elly Schlein: “Noi abbiamo una segretaria eletta nelle primarie ma, per il largo consenso che ho ricevuto, ho la responsabilità e il dovere, e spero come me tutti quelli che mi hanno votato, di dare una mano a Schlein”.