Milano, 24 ott. (askanews) – La Biblioteca Nazionale Braidense a Milano ospita Costume Jewelry. The Collection of Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. In occasione della pubblicazione dell’omonimo volume edito da Taschen, l’esposizione ripercorre la storia della raccolta di gioielli fantasia di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presentando gioielli non preziosi dagli anni Trenta fino a oggi.
In mostra grandi collane, orecchini variopinti, spille eccentriche e bracciali originali raccontano un fenomeno che, da semplice alternativa al gioiello autentico, si è affermato come vero e proprio linguaggio creativo. Durante la Grande Depressione (1929-1939), ingioiello fantasia diventa una risposta creativa alle difficoltà economiche, grazie all’impiego di materiali non preziosi, ma lavorati con grande raffinatezza. Patrizia Sandretto Re Rebaudengo ha spiegato: “Mi sono appassionata a questi gioielli non preziosi perché rappresentano un patrimonio culturale che ci riporta a tempi difficili e a grandi cambiamenti sociali. La loro forza è nella creatività, nella fantasia e nell’uso di materiali innovativi capaci di anticipare tante tendenze future. Sono gioielli poveri ma belli, accessibili e alla portata di tutte”.