Incidente a Brugnera, morta Federica Scottà: un anno e 4 mesi alla colpevole

Un anno e quattro mesi di reclusione per Elisabetta Tomba, 26enne che ha causato l'incidente in cui è morta Federica Scottà.

Elisabetta Tomba, 26enne che ha causato l’incidente in cui è morta Federica Scottà, è stata condannata ad un anno e quattro mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena.

Incidente a Brugnera, morta Federica Scottà: un anno e 4 mesi alla colpevole

Un anno e quattro mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, è l’esito del patteggiamento ottenuto da Elisabetta Tomba, 26enne di Silea accusata di omicidio stradale dopo l’incidente in cui è morta Federica Scottà, 48enne titolare della Clever Due di Francenigo. Il giudice ha disposto per la giovane la sospensione della patente per un anno e mezzo, sanzione che è già stata scontata.

Non ci aspettavamo un esito molto diverso. Un anno e quattro mesi, e senza alcuna misura alternativa, neanche i servizi sociali, è nulla. Ci resta almeno la soddisfazione che è stata riconosciuta la sua piena responsabilità nell’incidente, ma il dato di fatto è che Federica non c’è più, e chi è responsabile della sua morte continua la sua vita. Questa è la giustizia in Italia” ha commentato Giorgia Scottà, sorella della vittima.

Elisabetta Tomba responsabile dell’incidente

I familiari di Federica Scottà non si sono costituiti parte civile, essendo stati risarciti dall’assicurazione dopo essersi affidati allo Studio 3A e all’avvocato Andrea Piccoli. La perizia cinematica disposta dalla Procura aveva escluso qualsiasi colpa della vittima, dichiarando che Elisabetta Tomba era l’unica responsabile dell’incidente. L’ingegner Enrico Bellomo ha stabilito che Elisabetta Tombaa causa dell’elevata velocità di marcia non commisurata allo stato dei luoghi e alle condizioni del tratto stradale“, stimata in almeno 87 km/h contro il limite di 50 km/h, durante una doppia curva “allargava la propria traiettoria sul lato destro fino a percorrere oltre 32 metri sulla banchina erbosa, per poi rientrare repentinamente e trasversalmente in carreggiata, invadendo la corsia opposta e costituendo quindi un ostacolo invalicabile e inevitabile per l’autovettura condotta da Federica Scottà“,

L’incidente è avvenuto l’8 agosto 2021.

Federica Scottà stava tornando da una giornata al mare per festeggiare il compleanno della nipote. Ha accompagnato la madre a Francenigo e aveva imboccato la strada di casa al volante della sua Kia Sportage. La Volkswagen Tiguan della 26enne l’ha centrata in pieno. La donna è morta sul colpo. Federica Scottà viaggiava a una velocità di gran lunga inferiore “ma non ebbe il tempo psicotecnico per effettuare alcuna manovra di emergenza per evitare l’impatto“.