Un treno passeggeri ha investito una mandria di elefanti nello Stato nord-orientale dell’Assam, in India, causando la morte di diversi animali. L’incidente evidenzia i rischi sempre più frequenti di scontri tra fauna selvatica e infrastrutture, in aree dove la deforestazione e l’espansione urbana spingono gli animali a spostarsi fuori dai corridoi protetti.
Incidenti con la fauna: oltre 600 vittime umane in un anno, allarme in India
si è verificato al di fuori dei corridoi protetti destinati agli elefanti, evidenziando le difficoltà di coesistenza tra fauna e trasporti. Le autorità locali hanno imposto limiti di velocità sulle tratte che attraversano le aree di passaggio abituali degli elefanti, ma la crescente deforestazione e l’espansione edilizia costringono gli animali a spostarsi oltre i loro percorsi tradizionali.
Questo fenomeno aumenta il rischio di incidenti e conflitti: dati parlamentari indicano che tra il 2023 e il 2024 gli elefanti sono stati responsabili della morte di 629 persone in India. Nell’Assam vivono oltre 4.000 dei circa 22.000 elefanti selvatici presenti nel Paese, rendendo questi eventi particolarmente significativi per la convivenza tra uomo e fauna.
Drammatico incidente ferroviario con strage di elefanti: il branco travolto dal treno
Un grave incidente ferroviario ha colpito lo Stato nord-orientale dell’Assam, dove un convoglio passeggeri diretto a Nuova Delhi dal remoto Mizoram ha investito una mandria di elefanti. L’impatto ha provocato la morte di otto animali e il deragliamento di cinque vagoni. Fortunatamente, nessuno dei passeggeri a bordo ha riportato ferite. Il macchinista, come confermato dal funzionario dell’Indian Railway Traffic Service Kapinjal Kishore Sharma, portavoce delle ferrovie indiane, aveva azionato i freni di emergenza non appena avvistato il branco, ma l’urto non è stato evitabile.