Ancora una volta la sicurezza sul lavoro si conferma un tema cruciale e urgente. La provincia di Bologna è stata scossa da un incidente mortale legato all’utilizzo di un tornio, che evidenzia quanto rischiosa possa diventare l’attività industriale, seppur considerate “piccole” e apparentemente sicure.
Tragico incidente sul lavoro: 29enne colpito alla testa da un pezzo di tornio
Oggi, lunedì 13 ottobre, nella zona industriale di Stiatico a San Giorgio di Piano, un operaio è rimasto vittima di un tragico incidente alla Righi Lavorazioni Meccaniche. Durante le operazioni al tornio, un pezzo del macchinario si è staccato colpendolo alla testa. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi e dei carabinieri, il giovane è deceduto sul colpo.
L’area del reparto è stata posta sotto sequestro e sono in corso indagini approfondite per ricostruire la dinamica e verificare eventuali anomalie nei sistemi di sicurezza del tornio.
29enne morto nell’incidente sul lavoro: chi era la vittima
La vittima, Md Bellal, originario del Bangladesh e residente a Bologna, sarebbe stato un lavoratore regolare e apprezzato dai colleghi per serietà e professionalità. La notizia della sua morte ha provocato forte commozione nella comunità e tra i lavoratori dell’azienda.
Come riportato da Il Resto del Carlino, i sindacati Fiom, Fim e Uilm hanno proclamato per martedì 14 ottobre uno sciopero di due ore a fine turno, con un presidio davanti ai cancelli della Righi Lavorazioni Meccaniche, denunciando la frequente mancanza di sicurezza nelle operazioni con il tornio e la necessità di tutelare la vita dei lavoratori nelle piccole e medie imprese.