Gaia Vitiello, giovane donna napoletana, è sopravvissuta a un’intossicazione da botulino dopo aver mangiato un panino con broccoli in un food truck a Diamante, in Calabria. I primi sintomi si sono manifestati poco dopo il pasto, costringendola a recarsi d’urgenza in ospedale, gesto che le ha salvato la vita.
Intossicazioni e decessi a causa del botulino: indagini in corso in Calabria
che ha colpito Gaia non è stata isolata: Luigi di Sarno, 52enne, e Tamara D’Acunto, 45enne, hanno perso la vita per lo stesso motivo e le autorità hanno avviato indagini per chiarire le responsabilità. Tra gli indagati figurano l’ambulante che ha venduto i panini, i produttori degli alimenti contaminati e alcuni medici di strutture sanitarie del Cosentino, accusati di non aver riconosciuto in tempo la gravità dei sintomi. L’episodio ha portato a controlli dei Nas su tutto il territorio nazionale e all’annullamento di eventi come l’International Streetfood Festival in Calabria.
Gaia Vitiello sopravvissuta all’intossicazione da botulino: primi sintomi e corsa in ospedale in Calabria
Gaia Vitiello, 24 anni, studentessa di Lingue all’Università Federico II di Napoli, è stata coinvolta in un grave caso di intossicazione da botulino dopo aver consumato un panino con broccoli acquistato in un food truck a Diamante, in Calabria. La giovane aveva scelto di aggiungere i broccoli al panino, mentre i suoi amici avevano optato per la versione con maionese, salsicce e patatine. Poco dopo il pasto, Gaia ha iniziato a manifestare sintomi come diarrea e tremori agli arti inferiori, fino a non riuscire più a deglutire il giorno successivo.
“Se mia sorella Alessia non mi avesse portata in ospedale con la forza, io oggi non sarei qui”.
Trasportata inizialmente in una clinica privata di Belvedere Marittimo, è stata poi trasferita d’urgenza all’ospedale Annunziata di Cosenza, dove grazie all’intervento tempestivo dei medici e all’antitossina proveniente dalla farmacia militare di Taranto, è riuscita a stabilizzarsi e lasciare la terapia intensiva.
Nonostante il pericolo corso, Gaia ha dichiarato al Corriere della Sera di non voler rinunciare a tornare a Diamante e di avere come priorità riabbracciare la famiglia e ritrovare gli amici.