Israele, l'ordine dell'Aja a Tel Aviv: "Impedire il genocidio"

La Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja ha respinto la richiesta di Israele di appellarsi contro la denuncia presentata dal Sudafrica: "Tel Aviv deve impedire il genocidio"

La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ha respinto la richiesta di Israele di annullare la denuncia del Sudafrica per genocidio nella Striscia di Gaza, sostenendo che non vi è un’urgenza sufficiente per adottare misure provvisorie.

Israele, l’ordine dell’Aja a Tel Aviv: prevenire genocidio

I media israeliani riportano un’ipotetica intesa di base con Hamas su molti aspetti di un nuovo accordo per la liberazione degli ostaggi, nel frattempo, una protesta al valico israeliano di Kerem Shalom impedisce gli aiuti umanitari da tre giorni, come riporta il sito di tg24.sky.it, con gli organizzatori che affermano che nessun aiuto verrà consentito finché tutti gli ostaggi non saranno liberati.

Il ministero della Sanità di Hamas riporta 26.000 palestinesi uccisi, con 183 decessi nelle ultime 24 ore. Il ministro degli Esteri iraniano chiede che le autorità israeliane siano consegnate immediatamente alla giustizia, in risposta all’ordine della Corte Onu all’Aia di adottare misure contro il genocidio a Gaza.

Israele, l’Aja e le responsabilità nel prevenire genocidi

Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, sostiene che le autorità israeliane devono essere assicurate alla giustizia per il presunto genocidio e crimini di guerra contro i palestinesi.

Amirabdollahian elogia il successo del Sudafrica all’Aia e invita i colleghi di tutto il mondo a sostenere l’azione del Sudafrica presso la Corte internazionale di Giustizia.