Pechino, 23 ott. (askanews) – Il portavoce del ministero degli esteri cinese ha affermato che la Cina “si oppone” alle sanzioni americane contro il settore petrolifero russo, adottate da Washington nella speranza di indurre Mosca a porre fine alla guerra in Ucraina.
“La Cina si oppone costantemente alle sanzioni unilaterali che non sono basate sul diritto internazionale e non sono autorizzate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite” ha detto Guo Jiakun, portavoce del ministero degli esteri, denunciando anche nuove misure da parte dell’Unione europea contro 12 aziende cinesi accusate di aiutare la Russia a eludere le sanzioni occidentali.
L’Ue, infatti, ha comunicato l’Alto rappresentante per la politica estera Kaja Kallas, ha adottato il 19esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia che riguarda, tra gli altri, “banche russe, crypto exchange, entità in India e Cina”, ha scritto Kallas su X.