La sorella di Andrea Zelletta ha perso la bambina: era incinta di 5 mesi

La sorella di Andrea Zelletta, Alessia, ha perso la sua bambina dopo 5 mesi di gravidanza. Il racconto sui social.

Momento difficile in casa Zelletta: la sorella di Andrea, Alessia, ha perso la bambina che portava in grembo.

Dopo cinque mesi, la sua gravidanza si è interrotta tragicamente. Su Instagram, la donna ha raccontato quello che ha vissuto nelle ultime ore.

La sorella di Andrea Zelletta ha perso la bambina: il tragico epilogo

La stessa Alessia Zelletta si è sfogata, sui social, dando voce al dolore che sta vivendo. Le sue parole sono state: “Sarai il mio per sempre. Quando ho scoperto la tua presenza, ho avuto tanta paura. Poi è subentrata la felicità, ma questa paura di non essere in grado di potere avere l’onore di essere la tua mamma mi rincorreva sempre”, racconta ai suoi follower.

Dopo, aggiunge: “Poi ho sentito per la prima volta il tuo battito; eri lì, dentro di me, e il tuo cuore batteva così forte”. Alessia Zelletta ricorda di aver scoperto tardi la gravidanza, lo scorso luglio, e ha descritto il momento in cui ha sentito il primo calcetto, incluso il periodo in cui hanno dovuto combattere contro la Toxoplasmosi.

L’induzione al parto

Alessia Zelletta è poi entrata nel vivo del suo dramma: “Purtroppo poi la vita decide di toglierti tanto, o forse tutto. Ormai eri il mio tutto, forse non eri destinata a me e hai deciso di non farti conoscere fino all’ultimo, forse per non farmi soffrire”, dice.

L’1 novembre, ieri, è il giorno in cui la Zelletta viene indotta al parto: “Le contrazioni arrivano ma tu sei incollata a me, come se non volessi lasciarmi.

In realtà sono io che non vorrei lasciare te”. Oggi, dopo 14 ore di travaglio, la donna partorisce la sua bambina senza vita: “Ti ho vista guardandoti attentamente, eri proprio come immaginavo. Sembravi disegnata. Sei l’amore della nostra vita, ti amiamo e lo faremo per sempre”.

Intanto Andrea Zelletta, che aspettava di diventare zio, si è stretto al dolore della sorella e del cognato. Ha condiviso il suo racconto e si è limitato ad esprimere il suo profondo dispiacere in breve: “Io sono con voi, non c’è null’altro da aggiungere”.