Un’importante stazione trascurata
La stazione di Rifredi, situata alle porte di Firenze, rappresenta un cruciale snodo ferroviario per i pendolari e i turisti. Tuttavia, le condizioni attuali sono allarmanti: mancanza di sorveglianza, biglietteria chiusa, ascensori non funzionanti e servizi essenziali assenti. Questa situazione ha sollevato preoccupazioni tra i cittadini, che si trovano a dover affrontare quotidianamente disagi significativi.
Le voci dei cittadini
“Noi la comodità non sappiamo neanche cosa sia, quindi ci accontentiamo”, afferma un residente della zona, evidenziando la rassegnazione di chi vive in un contesto di difficoltà. I sottopassi, che dovrebbero garantire un accesso sicuro, sono considerati pericolosi dopo le 21, creando un clima di insicurezza per tutti, in particolare per anziani e disabili. “Hanno fatto le scale senza uno scivolo, è un disagio grosso”, lamentano i cittadini, sottolineando come la mancanza di attenzione alle esigenze di tutti i viaggiatori stia creando un vero e proprio percorso a ostacoli.
Richieste di intervento
La situazione ha spinto la Cgil a chiedere un riesame del contratto di servizio con Trenitalia, attualmente valido fino al 2034. Massimo Falorni, rappresentante dello Spi Cgil, ha dichiarato: “Questa stazione aspetta risposte.” Le richieste di intervento non si limitano solo alla riattivazione dei servizi, ma si estendono anche a una maggiore sicurezza e accessibilità per tutti i cittadini. La stazione di Rifredi non può rimanere in queste condizioni; è fondamentale che le autorità competenti ascoltino le esigenze della comunità e agiscano di conseguenza.