Fanno discutere nuovamente le parole di Patrick Zaki e di nuovo la Lega prende posizione contro l’attivista, sostenendo che “fomenta il terrorismo.”
Le parole incriminanti di Zaki
A essere condannate sono alcune parole pronunciate da Patrick Zaki nel corso di un’intervista di presentazione del suo libro tenutasi il 17 ottobre. Sembra che nel corso della chiacchierata Zaki abbia pronunciato una frase: “Si devono capire le ragioni del terrorismo.” Queste parole sono rimbalzate sui Social, sollevando polemiche e accuse, specialmente da parte di Matteo Salvini e altri esponenti della Lega.
Scrive il leader del Carroccio su Facebook: “Questo Zaki ci è o ci fa?”
Le vere parole pronunciate da Zaki
Come spesso accade, le parole dell’attivista sono state estrapolate e prese fuori contesto.
A Patrick Zaki era stato chiesto dal direttore di Repubblica che conduceva la presentazione quale fosse secondo lui “la ricetta giusta per battere il terrorismo e favorire la coesistenza”.
Ecco le parole di riposta di Zaki che inizia premettendo si tratti di una domanda molto importante.
“Io penso che una possibile soluzione potrebbe essere quella di capire quali siano le ragioni, per poter poi andare a ridurre l’attività del terrorismo perché ogni attacco terroristico ha le sue radici.”
Conclude con: “Io farò sempre del mio meglio per combattere il terrorismo e il fanatismo che porta al terrorismo, il compito per me è quello di alzare sempre più in alto la bandiera della democrazia e della pace.”