Miguel Bosè contro l'obbligo di mascherine: "Io sono la resistenza"

Miguel Bosè, che ha perso sua madre per una polmonite a Marzo, è contrario all'uso di mascherine anti-Coronavirus.

Miguel Bosè è tra i promotori di una manifestazione negazionista in Spagna contro il Coronavirus.

Tra gli slogan della protesta vi sono “non abbiamo paura” e “il virus non esiste. Pochi mesi fa il cantante ha perso sua madre, Lucia Bosè, a causa di una polmonite (anche se inizialmente sembrava si trattasse di Coronavirus).

Miguel Bosè contro le mascherine

Anche Miguel Bosè sarebbe stato identificato come volto a capo delle manifestazioni contro l’obbligo di mascherine imposto dal governo spagnolo. Le proteste sarebbero sorte a causa dei decreti che impongono di indossare le mascherine in qualsiasi luogo pubblico e in qualsiasi momento, fatto da molti considerato sproporzionato rispetto al “reale pericolo” dell’emergenza.

Alcuni degli slogan delle proteste sono “non abbiamo paura” e “le mascherine uccidono”. Miguel Bosè ha intimato ai fan di seguirlo durante le proteste e in un messaggio da lui postato via social ha scritto: “Vi aspetto tutti lì, io sono la resistenza”.

Lo scorso 23 marzo in piena emergenza Coronavirus è scomparsa la madre del cantante Lucia Bosè, a causa di una polmonite. La donna aveva 89 anni e in un primo momento si era diffusa la voce che a ucciderla fosse stato proprio il Coronavirus (voce poi smentita).

In tanti avevano pianto la scomparsa della famosa attrice, come suo figlio e Cristiano Malgioglio (che aveva raccontato aneddoti sul suo passato e sulla sua amicizia con Pablo Picasso). In tanti non hanno appoggiato il messaggio lanciato da Miguel Bosè via social e anzi, in moltissimi, da ogni parte del mondo, hanno criticato il cantante per la sua presa di posizione.