Demi Lovato, il dramma: "Ho perso la verginità in uno stupro"

Demi Lovato ha confessato per la prima volta di aver subito una molestia sessuale quando aveva 15 anni.

Nel documentario Demi Lovato: Dancing With the Devil l’attrice ha confessato il terribile dramma con cui si è trovata a dover convivere da quanto aveva 15 anni.

Demi Lovato: l’abuso

Per la prima volta Demi Lovato ha confessato nel documentario a lei dedicato la sua triste storia: l’attrice avrebbe subito una violenza sessuale quando era appena 15enne e in seguito questo episodio l’avrebbe portata a soffrire di autolesionismo e bulimia. L’attrice ha raccontato che avrebbe provato ad affrontare il suo aguzzino e che questo l’avrebbe fatta sentire soltanto peggio:

“Ho perso la verginità in uno stupro.

[…] Per anni me la sono presa con me stessa, che è anche il motivo per cui ho fatto davvero fatica ad accettare che si fosse trattato di uno stupro quando è successo”, ha dichiarato raccontando il suo dramma. Lo stupro vissuto a 15 anni non è stato l’unico episodio di violenza subito dalla attrice. Nel 2018, a seguito di un’overdose d’eroina, ha rivelato di aver subito un altro abuso mentre era incosciente: “Non solo l’overdose, sono stata abusata.

Quando mi hanno ritrovato, ero nuda, blu. Dopo che si è approfittato di me, ero stata lasciata come morta”, ha dichiarato la attrice. Nel suo documentario Demi Lovato: Dancing with the Devil, l’attrice ha voluto raccontare la sua tragica testimonianza per poter portare il suo aiuto a tutte le donne che, come lei, hanno subito una violenza. “La mia bulimia era arrivata a una gravità tale che ho iniziato a vomitare sangue.

Ho deciso di parlare di ciò che mi è accaduto perché tutte le altre vittime devono sentirsi a loro agio nel far sentire la propria voce”, ha confessato Demi Lovato.