Manolo Zioni torna in carcere dopo un primo arresto con l'accusa di tentato omicidio

Manolo Zioni, 36enne, è tornato in carcere per aver picchiato il nuovo compagno della ex

Manolo Zioni, nome noto della criminalità romana, è stato arrestato dai poliziotti del commissariato Primavalle lo scorso 6 marzo.

L’arresto di Manolo Zioni. Cos’è successo?

Per le strade di Primavalle, Manolo Zioni, incrocia in automobile la sua ex fidanzata in compagnia del nuovo ragazzo e si scaglia contro la coppia, poi tampona l’autovettura dei due.

Una volta sceso dalla macchina colpisce con un pugno il rivale e lo minaccia:

«Ora devi darmi 1500 euro per il danno che mi hai fatto alla macchina. Guai a te se ne parli alla polizia».

L’intervento delle forze dell’ordine dopo le minacce di Manolo Zioni

La vittima decide di pagare e si reca al bancomat dove preleva il denaro che consegna a Zioni. Tuttavia, il 36enne non sa che l’ex ragazza nel frattempo ha comunque chiamato le forze dell’ordine.

Per tre giorni i poliziotti del commissariato di zona hanno cercato l’uomo che è risultato irreperibile. Per paura di essere scoperto dalla polizia Manolo Zioni minaccia il titolare dell’autolavaggio di fronte a cui era avvenuto l’incidente e consegna le telecamere di video sorveglianza.

Successivamente, è stato proprio Manolo Zioni a presentarsi spontaneamente in commissariato.

Manolo Zioni arrestato dalle forze dell’ordine

Fermato per estorsione, l’arresto è stato convalidato e nei suoi confronti è stata disposta la custodia in carcere.

Non è la prima volta in carcere per Manolo Zioni accusato del tentato omicidio di un personal trainer per un debito di droga: e in quell’occasione non avrebbe agito da solo, ma con Giandavide De Pau, l’autista del boss Michele Senese che nel 2022 uccise tre donne a Primavalle.