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Manovra: sondaggio Izi, elettori maggioranza e opposizione bocciano misure su pensioni

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Roma, 24 ott. (Adnkronos) - Gli italiani non guardano con favore alle novità della manovra: nel complesso il giudizio sulle principali misure annunciate dal governo Meloni in legge di bilancio è negativo. È quanto emerge da un sondaggio realizzato da Izi, azienda di analisi e va...

Roma, 24 ott. (Adnkronos) – Gli italiani non guardano con favore alle novità della manovra: nel complesso il giudizio sulle principali misure annunciate dal governo Meloni in legge di bilancio è negativo. È quanto emerge da un sondaggio realizzato da Izi, azienda di analisi e valutazioni economiche e politiche, presentato questa mattina nel corso della trasmissione l'Aria che Tira condotta da David Parenzo su La 7.

Alla domanda sull’aumento dell’età pensionabile, il 77%, si dice contrario alla misura che “danneggia i lavoratori e i più deboli”, solo il 23% è d’accordo, ritenendo che sia “un piccolo sacrificio necessario anche per ragioni demografiche”. Tra gli elettori dei partiti di governo la percentuale di coloro che sono contrari è del 70%, tra gli elettori di opposizione è dell'82%. Per quanto riguarda la rottamazione delle cartelle esattoriali con la “pace fiscale che prevede la cancellazione di interessi e sanzioni e la possibilità di pagare il debito nel corso di 9 anni”, più della metà la degli italiani , il 54,1% si dice contrario, poiché “è un modo di premiare gli evasori” ma è comunque una percentuale molto alta , il 45,9% che si dice d’accordo motivando come “spesso sono imposte inique comunque garantiscono allo Stato il rientro di risorse importanti”. Qui gli elettori di governo e di opposizione sono in contrasto: i primi sono favorevoli alla rottamazione per il 62,8% , mentre i secondi contrari per il 77,9%.

Sulla proposta di aumentare la tassa sugli affitti brevi, più della metà degli italiani, il 54,5% è contrario perché “penalizza la libera iniziativa imprenditoriale e il turismo”, mentre il 45,5% è favorevole, dato che “sono rendite di posizione e vanno tassate”. Tra gli elettori dei partiti di governo la proposta sugli affitti brevi, pur riguardando un aumento di tassazione, è accolta con più favore che tra coloro che scelgono i partiti di opposizione (52% contro 43,9%). “Sui temi più strettamente economici le opinioni degli italiani sono decisamente più trasversali rispetto a quelli più strettamente ideologici. Si supera il concetto di tifo per verificare nei provvedimenti qual è il proprio interesse. È un dato importante su cui i partiti devono riflettere”, spiega Giacomo Spaini, presidente e Ceo di Izi.