Oggi il web è stato scosso da un maxi-down globale: Amazon Web Services (AWS), il colosso del cloud che supporta milioni di siti e applicazioni, è andato offline, causando disservizi diffusi in tutto il mondo. Piattaforme molto popolari come Canva, Roblox e numerosi altri servizi online risultano irraggiungibili, lasciando milioni di utenti senza accesso.
Ecco tutti i dettagli di cosa sta accadendo.
Maxi-down globale: servizi AWS fuori uso, impatti e conseguenze
AWS rappresenta una piattaforma fondamentale per milioni di aziende e siti web, ospitando applicazioni, database e servizi online. La sua temporanea indisponibilità ha provocato problemi di accesso a servizi di e-commerce, app di streaming, piattaforme di gioco e strumenti di progettazione grafica. Gli utenti hanno segnalato difficoltà nel login, rallentamenti e impossibilità di completare operazioni di acquisto o di utilizzo di app essenziali.
Al momento la causa precisa del blackout non è chiara, ma le prime analisi indicano che problemi critici in unità chiave di AWS, come Amazon DynamoDB e Amazon Elastic Compute Cloud, siano alla base della crisi.
La società sta lavorando al ripristino dei servizi, mentre gli utenti e le aziende sono invitati a monitorare gli aggiornamenti in tempo reale attraverso la dashboard ufficiale di AWS.
Maxi-down globale: servizi AWS fuori uso, piattaforme irraggiungibili
Nelle prime ore del mattino italiane, Amazon Web Services (AWS) ha subito un grave malfunzionamento che ha colpito inizialmente gli utenti negli Stati Uniti e, poco dopo, anche in Italia. Secondo Downdetector, sono state registrate circa 2.400 segnalazioni negli Usa e un centinaio in Italia, con picchi di disservizio che hanno riguardato siti e app di ogni tipo.
L’azienda ha confermato problemi nella regione US-EAST-1 (Virginia), uno dei nodi più strategici per la gestione dei dati globali:
“Possiamo confermare un aumento dei tassi di errore e delle latenze per diversi servizi AWS nella regione US-EAST-1”.
Questo aumento dei tassi di errore e delle latenze ha rallentato o impedito la connessione delle applicazioni che dipendono dai server AWS, generando interruzioni a catena.
Tra i servizi coinvolti figurano non solo piattaforme strettamente legate ad Amazon, come Amazon.com, Prime Video e Alexa, ma anche app e servizi di terzi come Robinhood, Snapchat, Perplexity, Venmo, Canva, Coinbase, Clash Royale e Roblox. Anche in Italia si registrano difficoltà con siti istituzionali e bancari, come quello dell’Agenzia delle Entrate e Intesa Sanpaolo.
Il malfunzionamento ha evidenziato quanto gran parte del web sia dipendente dalle infrastrutture cloud di AWS, la cui instabilità può avere effetti immediati e diffusi su scala globale.