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L’Ordine dei medici ha denunciato una forte presenza di medici no vax, spiegando che non riescono a radiarli in nessun modo.
Lo ha spiegato Filippo Anelli, presidente di Fnomceo.
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Medici no vax: la denuncia dell’Ordine
Filippo Anelli, presidente di Fnomceo, all’Huffington Post, ha spiegato la situazione del momento per quanto riguarda i medici no-vax. “Ad oggi abbiamo circa 1.500 medici ancora non vaccinati. Ma non sono tutti No Vax, attenzione. Almeno un 30% di questi si è già prenotato per ricevere la vaccinazione.
La quota di duri e puri esiste ma è residua, parliamo di circa lo 0,1-0,2%. E l’assurdo è che non riusciamo a radiarli, per esempio quelli che fanno propaganda contro i vaccini sui social e in televisione. Perché fanno ricorso e la sanzione si sospende automaticamente, non diventa mai effettiva” ha dichiarato il presidente.
Medici no vax: i dati
I medici che non si sono ancora vaccinati sono 1500, ovvero lo 0,3% dei medici italiani.
Si tratta di una percentuale molto bassa. Le sospensioni in tutta Italia sono 728, scattate per mancata vaccinazione, in base alla legge 44 dell’obbligo vaccinale per i sanitari. I provvedimenti sono stati molti di più, ovvero 936. 280 di questi, però, sono stati poi revocati perché alla fine i medici che li hanno ricevuti hanno deciso di vaccinarsi.
Medici no vax: “Sono corsi a vaccinarsi”
“Anche qui da noi a Roma abbiamo avuto casi di professionisti che, una volta sospesi dallo stipendio, sono corsi a vaccinarsi.
C’è stata, però, qualche lentezza da parte delle Asl nel comunicarci i nomi dei non vaccinati, perciò è successo anche che per mesi in tanti hanno potuto continuare tranquillamente a lavorare nei reparti” ha dichiarato il dottor Antonio Magi, dell’Ordine dei medici di Roma.