Milano, 10 nov. (askanews) – “L’Europa permette a troppe persone di entrare e di distruggere il nostro tessuto sociale, valoriale, economico. Il problema non è il Dio in cui si crede, ma pretendere che chi arriva in Italia rispetti la nostra storia, la nostra cultura, i nostri simboli, la nostra religione, la nostra Costituzione. Chi non è disposto a farlo fuori dalle palle, dal primo all’ultimo.
Cristianamente e generosamente fuori dalle palle, non possiamo essere noi a cambiare in base ai capricci di chi arriva”. Lo ha detto il vice premier e segretario della Lega Matteo Salvini, nel comizio del centrodestra a Bari.