> > Mo: Avs, 'pieno sostegno a incontro con Albanese a Genova'

Mo: Avs, 'pieno sostegno a incontro con Albanese a Genova'

default featured image 3 1200x900

Roma, 6 ott.-(Adnkronos) - "Francesca Albanese è la relatrice dell’Onu sui territori palestinesi occupati: ha un ruolo istituzionale super-partes di caratura internazionale e la sua presenza a Genova ci rende orgogliosi, soprattutto alla luce della grande partecipazione popolare al...

Roma, 6 ott.-(Adnkronos) – "Francesca Albanese è la relatrice dell’Onu sui territori palestinesi occupati: ha un ruolo istituzionale super-partes di caratura internazionale e la sua presenza a Genova ci rende orgogliosi, soprattutto alla luce della grande partecipazione popolare alle manifestazioni pro-Palestina e pro-Flottila. Porterà una testimonianza credibile di quanto sta succedendo nella Striscia di Gaza, dove negli ultimi due anni ci sono stati oltre 60 mila morti civili, in prevalenza bambini, donne e anziani.

È un insulto, accusarla di essere divisiva: stiamo parlando di una delle principali promotrici del processo di pace in Medio Oriente, che andrebbe sostenuta da tutta la nostra classe politica". Così in una nota di Avs la segreteria regionale Liguria, la segreteria provinciale Genova, il gruppo consiliare regionale Liguria e il gruppo comunale Genova del partito.

"Francesca Albanese rappresenta tutti, non solo una parte. Nessuno di noi vuole giustificare i colpevoli del massacro del 7 ottobre, anzi la nostra condanna è stata ferma fin da subito, senza tentennamenti, così come nessuno di noi appoggia Hamas e gli atti di violenza contro i civili. Ma serve un impegno netto e tangibile dei governi europei, tra cui quello italiano, per bloccare il genocidio in tutti i modi consentiti dalla legge. Per questo motivo, ribadiamo la nostra proposta di boicottare Israele sul piano economico e commerciale fino a quando proseguirà le violenze contro i palestinesi. Sollecitiamo inoltre lo stop alla vendita di armi e una presa di posizione chiara dell’Unione europea contro il genocidio. Ci associamo infine alla richiesta della Global Sumud Flotilla di aprire un canale umanitario permanente", conclude la nota.