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Un tornado, meglio conosciuto come funnel cloud, è stato avvistato tra Cavarzere e Chioggia, in Veneto.
Alcuni passanti sono riusciti a riprendere l’affascinante, ma pericoloso spettacolo. Non è ancora chiaro se il tornado abbia toccato terra. I vigili del fuoco affermano di no. Gli addetti ai lavori mantengono comunque alta l’allerta.
Funnel cloud
Il funnel cloud non è un tornado. Come riporta il sito inmeteo, il fenomeno non è altro che un accenno di quello che potrebbe essere un tornado vero e proprio. Si tratta di una nube accessoria a forma di cono, in genere molto allungato, formata da goccioline d’acqua condensata, associata ad una colonna di vento in rotazione. Il cono discende dalla base della nube senza toccare il suolo o la superficie dell’acqua.
Quando una nuvola ad imbuto riesce a raggiungere il suolo, si trasforma in un tornado anche se nella prima fase mantiene ancora la forma imbutiforme. Nel caso in cui, invece, la nube a imbuto tocchi la superficie dell’acqua, il risultato è la formazione di una tromba marina.
La colpa è del maltempo
Solitamente le nubi a imbuto compaiono durante i forti temporali. Il maltempo costituirebbe le condizioni ideali perché il fenomeno si manifesti.
Nella sua forma di funnel, il cono non dovrebbe essere in grado di provocare danni a persone o cose. Motivo? Le nubi restano sempre sospese nell’atmosfera. La mancanza di energia e la loro stessa morfologia gli impedirebbe di toccare il suolo.
Precedenti
In Italia i funnel sono piuttosto rari. Tuttavia, l’incostanza del tempo durante l’estate 2018 ha fatto sì che il fenomeno si verificasse più spesso. Già a partire da marzo 2018, sempre in Veneto, era stata avvistata una nube a imbuto tra Bessica e Rossano Veneto.
La caratteristica forma a cono è stata avvistata anche in Piemonte. Il 20 maggio 2018, infatti, i cittadini di Carmagnola, in provincia di Torino, hanno segnalato la presenza della nube a imbuto. Paura anche nel sud del Salento, il 17 giugno 2018. Nel territorio del Taurisano, in meno di un’ora erano caduti 80 mm di pioggia. Confermata anche la presenza di un funnel cloud. Lo stesso giorno, a porto Cesareo in provincia di Lecce, si è assistito a un microburst.
Si sarebbe trattato di un violento colpo di vento, simile a un tornado.
