PD: Martina promette a settembre manifestazione antirazzismo

Il sottosegretario del Partito Democratico, Maurizio Martina, indice una manifestazione per settembre 2018 contro il razzismo.

Il sottosegretario del Partito Democratico, Maurizio Martina, promette una manifestazione per settembre 2018 contro il razzismo.

La miccia che ha dato al PD lo slancio è stata proprio l’aggressione subita dall’atleta italiana Daisy Osakue. Intanto il governo Conte condanna l’aggressione, ma nega l’allarme razzismo.

“Contro l’odio razzista”

“La manifestazione servirà per dire forte e chiaro che l’Italia non cede al ricatto di questo clima di razzismo e odio” ha dichiarato il segretario PD Maurizio Martina, in merito alla manifestazione antirazzista proposta per settembre 2018.

A smuovere gli animi del Partito Democratico sarebbe stata l’aggressione subita dall’atleta italiana, Daisy Osakue. “Penso che non cercassero me, ma una ragazza di colore in generale“, ha detto la giovane ai giornalisti.

“Allarme razzismo? Sciocchezze”

“Emergenza razzismo in Italia? Non diciamo sciocchezze“, ha glissato il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Per il leader della Lega – riporta La Repubblica – l’attacco alla Osakue è un atto da condannare, ma ad inasprire gli animi è stata la mal gestione dei migranti da parte della sinistra: “Ogni aggressione va punita e condannata, ma di certo l’immigrazione di massa permessa dalla sinistra negli ultimi anni non ha aiutato“.

Precedenti

Daisy Osakue è solo una delle persone di colore vittime di una condotta antirazzista. La sera del 30 luglio 2018, è stata organizzata una manifestazione sit in antirazzista, al terminal di Catania. A scatenare la mobilitazione era stato l’atteggiamento poco chiaro di un’autista dell’autobus, che – secondo i testimoni – non avrebbe lasciato salire 3 donne di colore. Sui media italiani e internazionali, poi erano state diffuse le immagini di Josefa, donna del Camerun, unica superstite di un viaggio della speranza dalla Libia all’Italia.

La donna era stata tratta in salvo dalla Ong spagnola Proactiva Open Arms, che ha accusato il governo italiano e quello libico di omissione di soccorso. Si pensi poi all’aggressione del 10 luglio 2018 subita da un portantino di colore, di 20 anni, picchiato da due italiani, perché abusivo, a Venezia.

Razzismo sì o no?

Non sarà forse allarme razzismo – come sostiene il governo – ma come anche indicato da Enrico Mentana sul suo profilo Facebook: “c’è un aumento allarmante di episodi di intolleranza nei confronti dei neri“.

Il direttore del TG La7 ha poi concluso il suo commento rivolgendosi a Matteo Salvini e a Luigi Di Maio: “Anche se si sta al mare non si può nascondere la testa sotto la sabbia“.