Per Silvio Berlusconi si sta operando con un "trattamento citoriduttivo"

Il trapianto con le staminali non è via percorribile, per Silvio Berlusconi si sta operando con un "trattamento citoriduttivo"

Per Silvio Berlusconi si sta operando con un “trattamento citoriduttivo”, questo almeno è quanto suggerisce il professor Pane del comitato scientifico dell’Ail.

Che ha detto: “Dalla malattia che ha Silvio Berlusoni non si guarisce, ma la si può tenere sotto controllo, convivendoci”. Fabrizio Pane è componente del comitato scientifico dell’Ail, l’Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma.

Per Berlusconi “trattamento citoriduttivo”

Il medico è anche ordinario di Ematologia e direttore dell’unità operativa di Ematologia e Trapianti al Federico II di Napoli. Ed il professore ha spiegato a Il Giornale cosa comporta per il leader di Forza Italia la terapia a cui viene sottoposto.

Quella in pratica per tenere sotto controllo la leucemia mielomonocitica che lo ha colpito. Attenzione, la forma di leucemia di cui soffre il Cav non è acuta ma cronica. È rara ma non catalogata tra le forme più aggressive e violente. Si cura, quando possibile, con il trapianto di cellule staminali.

Una “chemio” blanda per contenere

Tuttavia il trapianto allogenico con cellule staminali estratte da un donatore è escluso nel caso di Berlusconi che è troppo avanti con l’età.

Ecco perché il San Raffaele ha optato per il trattamento cito riduttivo contro l’iper leucocitosi. Sin buona sostanza è una forma di chemioterapia non aggressiva che aiuta a contenere la malattia.