Scuola, il ministro Bianchi: “A breve decideremo sulla Maturità“

Il nuovo responsabile del Ministero dell’Istruzione parla delle prossime sfide da affrontare.

Il tema della scuola è al centro dell’intervista rilasciata a la Repubblica da Patrizio Bianchi, attuale ministro dell’Istruzione.

Il nuovo responsabile della comparto scuola ha dichiarato che “il lavoro è tanto e bisogna farlo in fretta. Non sono abituato, arrivato a quasi 69 anni, a vivere lontano da casa tutta la settimana, sarà un’esperienza stancante. In settimana decideremo cosa fare con la Maturità”.

Il tema della scuola

Patrizio Bianchi è convinto che ci sia bisogno di colmare qualche gap tra gli studenti. “Partiamo dicendo che docenti e studenti nel 2020 hanno lavorato tanto, questo va riconosciuto.

E diciamo, poi, che i ritardi e le mancanze sono diversi, a seconda delle aree, delle scuole. La sicurezza delle scuole, sia pandemica che strutturale, sarà un punto forte del mio mandato“.

La diffusione delle varianti del virus tra i più giovani e il conseguente sviluppo di focolai ha spinto diversi amministratori a chiudere temporaneamente le scuole e tornare alla didattica a distanza.

La visione di Ricciardi

C’è anche chi come Walter Ricciardi, consulente per il Ministero della Salute, chiede un lockdown mirato per un mese.

“Dobbiamo limitare la circolazione del virus al di sotto dei 50 casi ogni 100mila abitanti. Deve durare il tempo necessario – commenta Ricciardi – a tornare a questo dato di incidenza: possono essere due, tre, quattro settimane, dipende quando si raggiunge l’obiettivo“. Ovviamente non mancano a tal proposito le polemiche. C’è chi ritiene che il provvedimento sia necessario, chi invece lo giudica assolutamente inopportuno e controproducente.