Pregliasco: “I no vax che ho incontrato hanno detto che volevano infettarmi”

Pregliasco: “I no vax che ho incontrato hanno detto che volevano infettarmi, qualcuno si è presentato con un crocifisso e mi ha prospettato l'inferno”

Fabrizio Pregliasco lo ha spiegato con molta flemma a Fanpage: “I no vax che ho incontrato hanno detto che volevano infettarmi”.

In una intervista alla testata infatti Il virologo milanese ha descritto il tipo di clima che ha trovato durante il suo recente incontro all’Arco della Pace, quando ha spiazzato tutti presentandosi in mezzo ad un gruppone di no green pass in piena fregola da protesta. 

Poca pace sotto l’Arco della Pace, Pregliasco: “I no vax che volevano infettarmi”

E il direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi, che a quel summit ci è andato con velleità di confronto, ha dovuto anche prender nota di un buon numero di insulti e di un florilegio di situazioni al limite del surreale.

L’iniziativa era stata presa in accordo con Controcorrente di Rete 4. “L’ho fatto perché volevo vedere i suoni, gli odori, il vissuto reale di una quota di persone che non condividono il green pass”. 

“I no vax volevano infettarmi e mi hanno detto che sarei andato all’inferno”

Ha raccontato Pregliasco: “Il primo mi si è avvicinato brandeggiando un crocifisso di cartone, mi ha detto che andavo all’inferno e finivo male, bruciato.

Questo fa parte di chi ha delle problematiche psicologiche, non li voglio ridicolizzare ma tenere conto di questo aspetto”. E ancora: “Diversi volevano parlare ma paradossalmente erano loro che volevano convincere me e ribadire che loro hanno le informazioni che derivano dalle fonti giuste”. Pregliasco non ha dubbi: “Non c’è stato verso. Il problema nasce quando si prende ad esempio alcuni cattivi maestri che ci sono in tv: ribaltano tesi senza mezzo straccio di prova scientifica”. 

“Spiegoni bestiali e no vax che volevano infettarmi”: il racconto di Fabrizio Pregliasco

“Alcuni mi hanno scritto delle mail con degli spiegoni bestiali, altri si sono detti disponibili a parlare ma presentando i loro dati. Questo è il loro più grande limite, questa impermeabilità e sfiducia nella scienza ufficiale”. Poi il “core” della sua full immersion nell’universo no vax e no green pass: “Qualcuno mi ha insultato da lontano, ma nessuno si è avvicinato”. E in chiosa, ridacchiando e riportando una frase al suo indirizzo: “Occhio che siamo infetti, ti infettiamo, stai lontano da noi”.

“È stato divertente”.