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Fabrizio Pregliasco contro Borgonovo: “Se ogni tanto ascoltasse invece di andare in piazza coi No Vax...”

Fabrizio Pregliasco

Fabrizio Pregliasco smonta le posizioni perennemente "contro" di Francesco Borgonovo: “Se ogni tanto ascoltasse invece di andare in piazza coi No Vax...”

Fabrizio Pregliasco contro Francesco Borgonovo, uniti da nulla, uno virologo e l’altro gionalista, con il primo che alla fine sbotta e la dice chiara al secondo: “Se ogni tanto ci ascoltasse invece di andare in piazza coi No Vax…”. Ma cosa è successo nel corso della trasmissione condotta su La7 da Myrta Merlino?

Fabrizio Pregliasco contro Borgonovo nello studio di Myrta Merlino: “Ci è o ci fa?”

Che il virologo Fabrizio non ha accettato le ragioni del giornalista Francesco e viceversa. Ha detto Pregliasco contro Borgonovo sul “solito” tema caldo dell’opportunità del Green Pass per contenere la pandemia: “Non capisco se c’è o ci fa, se invece di andare in piazza coi No Vax ascoltasse ogni tanto”.

I dati rovesciati e il “massacro di tutto ciò che si fa”: Fabrizio Pregliasco contro Borgonovo

Tutto questo con una frase di merito che è stata il vero cardine della discussione: “Fa una lettura rovesciata dei dati, sistematicamente massacra tutto ciò che si fa, non so cosa vorrebbe fare lui, forse niente”. E ancora: “Lei è andato tardivamente in piazza ad ascoltare le ragioni del dissenso, il sistema viene presentato come una panacea quando non lo è”. Ma qual è la posizione ribadita da Borgonovo che scrive sulla Verità?

Il Green Pass come passaporto per riaprire: Borgonovo contro Fabrizio Pregliasco

“Non condivido l’idea che il green pass abbia permesso di riaprire, semplicemente è il governo che vincola le riaperture al controllo del green pass, costringendo i ristoratori a controllare i clienti”. Una lettura “a clessidra” che non è piaciuta gioco forza a Pregliasco, che solo 24 ore fa aveva snocciolato previsioni natalizie non da apocalisse ma di certo neanche rosee: “In Italia a Natale si prevedono 30mila contagi e 250 morti al giorno per Covid. Nessuna previsione ferale, è un modello matematico consolidato e con tutti i margini di errore della stima, ma è ciò che potrebbe accadere”.