> > Roma: Bettini, 'Gualtieri sta svolgendo lavoro grande, paradossale soste...

Roma: Bettini, 'Gualtieri sta svolgendo lavoro grande, paradossale sostenere che sia vanesio'

default featured image 3 1200x900

Roma, 13 gen (Adnkronos) - "Oggi sul 'Corriere della Sera', nella sua rubrica 'Il Caffè' spesso corrosiva e efficace, Massimo Gramellini se la prende ironicamente con il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, lamentando che il primo cittadino avrebbe un'attrazione fa...

Roma, 13 gen (Adnkronos) – "Oggi sul 'Corriere della Sera', nella sua rubrica 'Il Caffè' spesso corrosiva e efficace, Massimo Gramellini se la prende ironicamente con il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, lamentando che il primo cittadino avrebbe un'attrazione fatale per lo smoking, per le cerimonie come quella dei Golden Globes a Los Angeles popolate dalle star del cinema e alle quali partecipa "con un sorriso da imbucato". Lo scrive Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, su Facebook.

"Insomma, sarebbe 'inebriato dal luccichio' della mondanità, quando invece a Roma servirebbero 'amministratori prosaici, un po' pedanti che si concentrino da mattina a sera sulle piccole cose di cui a nessuno piace occuparsi' -prosegue Bettini-. Sono evidentemente poche righe di satira. E la satira va accettata. Così come ogni informazione critica sollevata dall'informazione, dagli intellettuali, dagli artisti e dalla società civile. Non dico che si è obbligati sempre a colpire il centro del bersaglio, quando si tirano frecciatine polemiche. Ma, almeno, non si dovrebbe andare al di fuori del cerchio più largo".

"Si possono dire tante cose su Gualtieri. Non stimarlo, oppure stimarlo (com'è il caso del sottoscritto). Però sostenere che sia un vanesio perditempo che segue l'effimero è davvero paradossale. Comunica solo dopo aver fatto. Ha la seriosità dello storico, dello studioso, del dirigente antico della sinistra", scrive ancora il dirigente dem.

(Adnkronos) – "Nelle situazioni mondane, che deve affrontare in virtù del suo ruolo, è timido, riservato, silenzioso. Studia i dossier, persino troppo, con la meticolosità analitica dello scienziato; spesso di notte. Ha un senso della responsabilità, del dovere e delle istituzioni talmente forte da apparire talvolta rigido e, appunto, 'pedante'. Potrei continuare. A mia opinione, sta svolgendo un lavoro grande per il futuro di Roma. Se gli dovessi dare un consiglio, sarebbe di liberarsi di qualche eccessiva autodisciplina. La libertà e la serenità spesso aiutano a risolvere meglio anche le piccole cose. Forse, semmai, una parte dei romani lo vorrebbe un po' più "piacione"…", conclude Bettini.