Sbarco di migranti in Puglia, il monito del sindaco: “No agli insulti razzisti”

Famiglie e bambini hanno raggiunto la Puglia dopo un lungo viaggio in mare: il sindaco pugliese contro gli attacchi social dopo lo sbarco dei migranti.

Uno sbarco di migranti è avvenuto a Santa Maria di Leuca, in Puglia, durante la tarda serata tra martedì 10 e mercoledì 11 agosto 2021.

Ad annunciare quanto accaduto è stata direttamente la Croce rossa che ha parlato di 81 persone tra cui una trentina di minorenni non accompagnati. Le persone provengono da Egitto, Iran, Iraq, Kirghizistan, Palestina, Siria e Turchia.

Sbarco migranti a Santa Maria di Leuca, sindaco contrario agli attacchi razzisti

Le motovedette della guardia di finanza, insieme ad alcuni volontari, hanno individuato l’imbarcazione a vela. Tutte le persone sbarcate sono state affidate alle cure degli operatori sanitari: viaggiavano a bordo di una nave battente bandiera degli Stati Uniti.

Gli sbarchi hanno scatenato un ampio dibattito con parole ostili sui social network. A spegnere queste polemiche e insulti a sfondo razziale ci ha pensato Giuseppe Colonna, il sindaco della cittadina di Mola di Bari.

Sbarco migranti a Santa Maria di Leuca, le parole del primo cittadino

Il sindaco ha parlato di una sessantina di persone che hanno attraversato il mare e affrontato un viaggio, alquanto pericoloso, pur di raggiungere le coste italiane.

Uno zainetto pieno di tanta speranza e la ricerca di un futuro migliore, rispetto a quanto vissuto nella propria terra. “Ci tengo a precisarlo – commenta il sindaco – anche se pochi me l’hanno chiesto, preoccupati più che altro dei ‘pericolosi’ clandestini giunti a noi. Bambini, ripeto. E donne. Famiglie. Come le nostre. Anzi no. Più tristi e disperate. Molto di più. E sempre ieri quando ho incrociato i loro sguardi ho pensato alle tante rassicurazioni che facciamo ai nostri figli” ha dichiarato il sindaco di Mola.

Sbarco migranti a Santa Maria di Leuca, sindaco di Mola lancia un messaggio

Durante la notte di San Lorenzo sono giunti in Puglia tanti ragazzini senza nessun genitore o, comunque, senza alcun punto di riferimento che potesse aiutarli durante il viaggio in mare. “A San Lorenzo e per ogni stella che avrei visto se non fossimo stati impegnati nelle operazioni di soccorso, avrei voluto dedicare a queste persone la realizzazione di tutti i desideri che li hanno portati a rischiare le loro vite e ad aver fiducia in noi.

Una terra straniera che li ha già accolti con una generosità unica” ha concluso il sindaco di Mola di Bari.