Il prossimo venerdì sarà ricordato per lo sciopero generale che vedrà incrociare le braccia sia il pubblico che il privato, difatti non solo i trasporti ma anche altri rami chiave come la sanità non lavoreranno in segno di protesta verso la nuova legge di bilancio approvata dal governo. Scopriamo quindi cosa accadrà.
A rischio tutto il panorama lavorativo
Lo sciopero indetto in primis dalla CGIL che avrà luogo venerdì 12 dicembre interesserà sia il settore pubblico che il settore privato.
Difatti il personale dei VVF incrocerà le braccia per 4 ore, mentre chi opera a livello amministrativo non lavorerà per l’intera giornata.
Come riporta SkyTG24 anche il personale scolastico potrebbe non lavorare, mantenendo aperti gli istituti ma non garantendo il regolare svolgimento delle lezioni.
Le sigle coinvolte nel settore trasporti
L’adesione allo sciopero cambia a seconda delle città, a Milano il personale ATM ha garantito regolare servizio, metro e bus quindi non subiranno disagi.
A Venezia invece il servizio di trasporto è garantito nelle fasce di garanzia – 06/09 e 16:30/19:30 – anche a Torino vi saranno le fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15.
Il servizio extraurbano torinese viaggerà da inizio servizio sino alle ore 8 e dalle 14:30 alle 17:30.