Washington, 30 mag. (askanews) – Regna grande incertezza sullo spinoso tema dei dazi. E’ scontro aperto degli Stati Uniti a colpi di provvedimenti giudiziari. La Us Court of International Trade ha bloccato temporaneamente le tariffe definendole “illegali” perchè, secondo la Corte, il presidente non ha l’autorità per imporre dazi globali.
Ne è seguita la reazione dura della Casa Bianca che parlato apertamente di “golpe” da parte di ‘giudici attivisti’ presentando ricorso.
Per Trump si tratta di una sentenza “politica” e “orribile”.
Poi il nuovo colpo di scena. Una Corte di appello federale ha infatti bocciato la prima ordinanza imposta alla politica commerciale del Tycoon sospendendo la sentenza. Ma lo scontro è destinato a trascinarsi fino alla Corte suprema perché la Casa Bianca si è detta pronta a usare tutti gli strumenti a sua disposizione in nome dell’America First e contro l'”abuso del potere” giudiziario.
“Come è possibile che abbiano potenzialmente fatto un tale danno agli Stati Uniti d’America? Si tratta di puro odio per “TRUMP”. Commenta così in un lungo post sul social Truth.
C’è poi un altro fronte caldo, il patron di Tesla Elon Musk lascerà l’amministrazione americana dopo le frizioni delle ultime settimane e ha annunciato ufficialmente su X la fine del suo mandato alla guida del Doge: in giornata parlerà in una conferenza stampa con Trump.