Napoli, 22 set. (Adnkronos) – "Lo studio, i compiti a casa, le analisi, il pensiero stesso sono messi alla prova" dall'intelligenza artificiale. "La tentazione di affidarle la soluzione dei compiti scolastici porta alla povertà culturale, addormenta l'intelligenza di ciascuno studente: da strumento può trasformarsi in potere contro chi lo adopera, su di lui".
Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento all'Istituto comprensivo 'Gioacchino Rossini', ultima tappa dell'inaugurazione dell'anno scolastico a Napoli.
"No va ignorato, naturalmente, nè sottovalutato che l'intelligenza artificiale -ha proseguito Mattarella- il nostro modo di acquisire nozioni cambia, si accresce di nuove possibilità, che si tratta di una rilevantissima opportunità per l'espansione delle attività umane, preziosa. A patto di sfidarla, di misurare ciascuno cosa sappia produrre a confronto con la propria intelligenza personale. Non può risolversi in adulterazione o, peggio, in manipolazione della libertà".
"Come il libro, anche internet è un mezzo che nasce dalla creatività dell'uomo, frutto della scienza, della storia, a servizio dell'intelligenza umana offre straordinarie possibilità".