Sfogo di Emma Bonino sulla legge elettorale: "Ogni voto al terzo polo aiuta la destra"

Emma Bonino durissima sulla legge elettorale in vigore: "Non è il momento per posizioni identitarie e +Europa ha scelto di andare in coalizione con il Pd"

In una serie di dichiarazioni su QN arriva lo sfogo di Emma Bonino sulla legge elettorale: “Ogni voto al terzo polo aiuta la destra“.

La leader europeista in lizza con il centrosinistra ha definito il Rosatellum “cervellotico e assurdo, impone di fare coalizioni“. Insomma, quella legge elettorale secondo Bonino ha imposto un po’ a tutti di turarsi il naso: per lei “non è il momento per posizioni identitarie e +Europa ha scelto di andare in coalizione con il Pd, per non dare un solo voto alla destra”. 

Emma Bonino sulla legge elettorale 

E ancora: “Non è tempo di terzi o quarti poli.

Ogni voto dato ad Azione e Italia Viva o M5s non farà che rafforzare questa destra“. E la tesi della Bonino aveva anche trovato riscontro in alcune rilevazioni statistiche (che da oggi per par condicio non possiamo citare). 

A chi “farà danno” il Terzo Polo

Il dato generico era comunque quello per cui il consenso elettorale indirizzato al Terzo Polo non avrebbe fatto massa critica per far salire quella formazione, ma avrebbe sottratto voti al centro sinistra mettendo la coalizione “guidata” da Giorgia Meloni in condizioni di vincere.

Altre letture invece dicono che il Terzo Polo “vampirizzerà” e di molto anche soprattutto Forza Italia di Silvio Berlusconi.