Spesa militare, Conte: "M5S si opporrà con ogni forza"

Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha sottolineato che, con gli aumenti di luce e gas, le spese militari non sono una priorità.

Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha sottolineato che, con gli aumenti di luce e gas, le spese militari non sono una priorità.

Spesa militare, Conte: “M5S si opporrà con ogni forza”

L’ex premier Giuseppe Conte, appena riconfermato presidente del Movimento 5 Stelle, ha parlato dell’aumento delle spese militari in un’intervista rilasciata ad Avvenire. “Il nostro è un no fermo al riarmo: il M5S si opporrà con tutta la sua forza parlamentare all’aumento sconsiderato delle spese militari” ha dichiarato Conte. “Veniamo da due anni di pandemia e il Paese è schiacciato da una forte crisi.

Famiglie e imprese faticano a far quadrare i conti a fine mese. Ci sono cittadini che in questi giorni devono scegliere se fare la spesa o pagare il gas e la luce: vogliamo veramente dire loro che in questo momento diamo priorità al riarmo investendo risorse straordinarie sulle spese militari?” ha dichiarato l’ex premier.

Spesa militare, Conte: “La sofferenza degli ultimi anni non va ignorata”

Secondo Giuseppe Conte non ci sono dubbi sul fatto che il Movimento 5 Stelle abbia “una chiara collocazione euroatlantica e io stesso ho più volte ribadito che gli impegni assunti in sede Nato molti anni fa vanno rispettati: chi insinua il contrario è in malafede.

La sofferenza degli ultimi anni, però, non va ignorata: chiedere uno sforzo finanziario di 10/15 miliardi in poco meno di due anni al nostro bilancio significa distrarre risorse dagli obiettivi, questi sì prioritari, della transizione energetica e del welfare sociale. Chi dovesse prendersi la responsabilità di non ascoltarci si assumerà anche quella di fibrillazioni di cui il Paese non ha francamente bisogno. Ho letto appelli al buon senso: ecco appunto, facciamo prevalere il buon senso“.

Giuseppe Conte ha spiegato di essere pronto a mettere in discussione l’alleanza con il Partito Democratico. “Il M5S non può rinunciare alla sua identità e all’interesse dei cittadini per convenienza politica. Credo però che alla fine prevarrà il buon senso. Ricordiamoci che le questioni che noi stiamo ponendo stanno particolarmente a cuore ai cittadini e la rincorsa a un riarmo forsennato rischia di segnare un solco profondo nell’opinione pubblica.

Dobbiamo essere all’altezza di ciò che il Paese domanda” ha aggiunto.