Sono arrivate le scuse in diretta da parte di Cesara Buonamici dopo le parole pronunciate l’altra sera al Tg5. Ecco cosa è successo.
Tg5, Cesara Buonamici definisce una bambina “handicappata”
Nel corso della diretta del Tg5 di lunedì 1 settembre, durante il lancio di un servizio con protagonista una bambina con difficoltà motore, Cesara Buonamici aveva definito questa bambina “handicappata”.
Il termine usato dalla giornalista non aveva alcuna intenzione denigratoria, si è trattato di un errore. Ma ecco la frase: “una storia che è finita bene. Questo triciclo, indispensabile per una bambina handicappata, è stato ritrovato. Sentite come.” Oggi, il termine “handicappato”, è considerato discriminatorio, in quanto riduce una persona alla sua condizione, trasformandola quindi in un’etichetta, per questo oggi è bene utilizzate un linguaggio più inclusivo. Cesara Buonamici, dopo la gaffe, ha voluto scusarsi.
Tg5, Cesara Buonamici si scusa
Era evidente che Cesara Buonamici nel definire una bambina “handicappata” non l’avesse fatto con scopo discriminatorio, ma che si sia trattato semplicemente di un errore, come può capitare a tutti. La nota giornalista, durante la diretta di ieri del Tg5, ha voluto comunque scusarsi con in telespettatori: “riguardo un episodio di disabilità ho usato, sbagliando, una parola che non si usa più. Mi dispiace e mi scuso.” Un gesto, quello della Buonamici, sicuramente molto apprezzato.