Un uomo di Treviso è stato ricoverato d’urgenza dopo aver sviluppato una febbre superiore ai 40 gradi. Le autorità sanitarie stanno conducendo accertamenti per verificare la possibile presenza di un batterio legato al consumo di latte non trattato. Il caso ha subito destato preoccupazione tra i cittadini e gli esperti invitano alla prudenza, ricordando l’importanza di seguire corrette pratiche igieniche e di sicurezza alimentare.
Ricovero d’urgenza a Treviso per febbre alta: sospetto batterio del latte
Un uomo di Treviso è stato portato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello dopo aver sviluppato una febbre preoccupante che ha superato i 40 gradi. Accompagnato dalla moglie, il pensionato è stato immediatamente sottoposto a controlli clinici approfonditi.
Gli esami iniziali hanno evidenziato un’infezione batterica probabilmente legata al consumo di latte o derivati caseari. I campioni raccolti sono stati inviati a un centro specializzato di Marsiglia per identificare con certezza l’agente responsabile.
Treviso, febbre oltre i 40°: le condizioni dell’uomo ricoverato
Le autorità sanitarie stanno monitorando la situazione, cercando di stabilire se gli alimenti ingeriti dall’uomo siano effettivamente all’origine dell’infezione. In caso di conferma, sarà possibile risalire ai prodotti coinvolti e adottare misure preventive per tutelare eventuali altri consumatori.
Nonostante la gravità iniziale, le condizioni del paziente stanno lentamente migliorando e non risulta essere in pericolo di vita.