Un aereo privato Falcon 50, con a bordo il capo di Stato maggiore libico Mohammed Al-Haddad e altri ufficiali, è precipitato vicino ad Ankara durante un volo diretto a Tripoli.
Turchia, precipitato l’aereo del capo di Stato maggiore libico: chi era Mohammed Al-Haddad
Il generale Mohammed Al-Haddad, capo di Stato maggiore dell’esercito libico dal settembre 2020, è una delle figure chiave del Governo di unità nazionale di Tripoli.
Negli anni ha consolidato forti legami militari con la Turchia, visitando nel 2021 una fregata turca al largo della costa libica e firmando nel 2023 accordi di addestramento con l’Italia.
Nel luglio 2024, ha incontrato i vertici di Africom per discutere strategie di unificazione dell’esercito libico e sicurezza dei confini. Come sottolineato da fonti libiche ad Agenzia Nova, “un aereo privato che trasportava il capo di Stato maggiore generale dell’Esercito libico… è precipitato mentre era di ritorno da una missione ufficiale ad Ankara, nessuno è sopravvissuto”.
L’incidente avviene in un momento delicato, pochi giorni dopo l’approvazione da parte del Parlamento turco del prolungamento della missione militare turca in Libia. Le cause dello schianto restano al momento sconosciute.
UPDATE: Libya’s PM confirms death of country’s military chief and four others in plane crash in Turkiye
Read more: https://t.co/0MtD5TgpRD pic.twitter.com/V7nGkGTza3
— Al Jazeera Breaking News (@AJENews) December 23, 2025
Turchia, precipitato l’aereo del capo di Stato maggiore libico: “Trovati i rottami”
Un aereo privato Falcon 50, con a bordo una delegazione libica guidata dal capo di Stato maggiore Mohammed Al-Haddad, si è schiantato sulla collina di Selamalmaz, a circa due chilometri a sud del villaggio di Kesikkavak, nel distretto di Haymana, nei pressi di Ankara. Lo riportano fonti locali tra cui Cnn Turk.
L’aereo era decollato dall’aeroporto di Ankara Esenboğa alle 20:10 ora locale, diretto a Tripoli, quando “il contatto è stato perso alle 20:52”, come spiegato dal ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya su X.
Poco prima della scomparsa dai radar, il jet avrebbe trasmesso una richiesta di atterraggio di emergenza, ma successivamente non sarebbe stato possibile ristabilire le comunicazioni. A bordo ci sarebbero state cinque persone, tra cui Al-Haddad e altri alti ufficiali libici. I resti del velivolo sono stati recuperati dalla Gendarmeria turca, confermando l’incidente mortale.
Libya Genelkurmay Başkanı’nı taşıyan jet düştü. Ayrıntıları 24 muhabiri Emre Ayaz aktarıyor pic.twitter.com/njohqRQgFU
— 24 TV (@yirmidorttv) December 23, 2025