Ucraina, Di Maio in Senato: "Rischio operazione su larga scala"

Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, ha dichiarato che se dovesse essere necessario verranno adottate altre sanzioni verso Mosca.

Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, ha dichiarato che se dovesse essere necessario verranno adottate altre sanzioni verso Mosca.

Ucraina, Di Maio: l’Italia “condanna l’invio di truppe russe”

Luigi Di Maio, ministro degli esteri, in Senato, ha parlato della crisi in atto, aggiornando sull’evoluzione e spiegando che Putin “ha affermato di riconoscere le pretese di Donetsk e Lugansk sul territorio di tutto il Donbass“, chiedendo “il riconoscimento dell’annessione illegale della Crimea“. Si tratta di un doppio sviluppo che, secondo il ministro, “rischia di aprire la strada a un’operazione militare su larga scala della Russia in Ucraina“.

Ulteriori misure restrittive potrebbero essere adottate in caso di altre azioni da parte russa” ha aggiunto il ministro, che ha spiegato che per essere efficaci queste sanzioni devono avere la funzione di deterrentecontro ulteriori azioni militari” per cui devono essere sostenibili, proporzionate e graduali, “direttamente collegate a sviluppi concreti e oggettivi sul terreno“.

Il coordinamento con Draghi per i prossimi passi

Luigi Di Maio ha spiegato che si sta coordinando con il presidente Mario Draghi per valutare come procedere.

Stamattina ci siamo coordinati con il presidente Draghi circa i prossimi passi da compiere per favorire una soluzione diplomatica. Siamo impegnati al massimo nei canali multilaterali di dialogo. Riteniamo tuttavia che non possano esserci nuovi incontri bilaterali con i vertici russi finché non ci saranno segnali di allentamento della tensione, linea adottata nelle ultime ore anche dai nostri alleati e partner europei” ha spiegato il ministro degli Esteri.

Di Maio: “Si riducono i margini per evitare la guerra”

Il ministro degli Esteri ha spiegato che “si riducono i margini per evitare la guerra“. Luigi Di Maio ha dichiarato che “malgrado la gravità del momento e gli ultimi sviluppi cui stiamo assistendo in queste ore, vogliamo continuare a concentrarci su ogni iniziativa diplomatica che possa scongiurare una guerra. Una soluzione che riteniamo ancora possibile, anche se con margini che si riducono di giorno in giorno“.