Le autorità ucraine hanno arrestato una persona sospettata di essere coinvolta nell’omicidio di Andriy Parubiy, ex presidente del Parlamento ucraino. L’indagine è ancora in corso, mentre la polizia cerca di chiarire i motivi dietro l’uccisione e la possibile rete di complici. La notizia ha scosso il Paese, dove Parubiy era considerato una figura politica di rilievo e un simbolo del Parlamento ucraino degli ultimi anni.
Ucraina, ucciso ex presidente del Parlamento Andriy Parubiy: omicidio pianificato nei dettagli
Parubiy, figura di rilievo della politica ucraina dagli inizi degli anni Duemila, aveva avuto un ruolo centrale durante la rivoluzione del 2014, nota come Euromaidan, e aveva guidato il parlamento tra il 2016 e il 2019 sotto il governo di Petro Poroshenko, continuando poi a ricoprire incarichi parlamentari fino agli ultimi anni.
Le prime indagini indicano che l’omicidio di Parubiy è stato preparato con precisione: i movimenti e il percorso del politico sono stati studiati attentamente, e l’aggressore aveva predisposto un piano di fuga.
“Ringrazio le forze dell’ordine per il loro lavoro rapido e coordinato. Tutte le circostanze di questo orribile omicidio devono essere scoperte”, ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sui social.
Ucraina, ucciso ex presidente del Parlamento Andriy Parubiy: fermato un sospettato
Le autorità ucraine hanno annunciato l’arresto di un individuo sospettato di aver ucciso Andriy Parubiy, ex presidente del parlamento ucraino. Il parlamentare 54enne era stato colpito a colpi d’arma da fuoco sabato mattina per strada a Leopoli, nell’Ucraina occidentale, da un aggressore travestito da corriere.
La vicenda aveva immediatamente scatenato una vasta caccia all’uomo. Secondo quanto riportato dal ministro dell’Interno Igor Klymenko, l’arresto è avvenuto nella regione occidentale di Khmelnytskyi, mentre il sospettato è stato sottoposto a interrogatorio e sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire le circostanze dell’omicidio.