Roma, 14 feb. (Adnkronos) – La decisione, presentata dalla difesa di Ilaria Salis, di chiedere gli arresti domiciliari in Ungheria "facilita la decisione di chiedere i domiciliari anche in Italia. I magistrati ungheresi hanno ascoltato le nostre parole" e "giudicato ragionevole" la richiesta di un processo "giusto e rapido" anticipando "l'udienza a marzo. Si accelerano i tempi processo e questo è un fatto positivo", commenta in conferenza stampa il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani.
"E' un risultato che ha ottenuto questo governo, grazie anche al lavoro che fa la nostra Ambasciata. I magistrati ungheresi hanno recepito il messaggio e hanno deciso di accelerare i tempi del processo", osserva il leader azzurro.