Variante Delta nel Regno Unito, +90% di casi Covid in una settimana

Nel Regno Unito sono aumentati i casi di coronavirus attribuibili alla variante Delta: soltanto nell'ultima settimana la crescita è stata del 90%.

Nonostante il buon andamento della campagna vaccinale, nel Regno Unito continuano ad aumentare i casi di coronavirus legati alla cosiddetta variante Delta.

Nell’ultima settimana i casi di Covid attribuibili a questa specifica variante sono cresciuti del 90%, con oltre 12mila infezioni legate a questo tipo di mutazione. Attualmente però, sono solo 126 i pazienti più gravi per i quali è stato necessario il ricorso al ricovero ospedaliero, la maggior parte dei quali – 86 persone – non aveva ancora effettuato il vaccino.

Variante Delta nel Regno Unito, +90% di casi Covid in una settimana

Al di la dell’aumento dei contagi della variante Delta sarebbe proprio l’effetto dei vaccini a contribuire al calo del numero di morti giornalieri (nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati soltanto 13) e al calo delle persone ricoverate negli ospedali britannici, attualmente 879, una cifra tra le pià basse in Europa. Al momento i vaccini somministrati nel Regno Unito sono circa 70 milioni.

Variante Delta nel Regno Unito, in forse le prossime riaperture

Il dato delle persone ricoverate è tuttavia in leggere crescita rispetto alla scorsa settimana (+13%). Cifre che tuttavia non sono paragonabili a quelle della seconda ondata, quando il numero di pazienti aveva raggiunto il record di 33.594 nella giornata del 22 gennaio.

Le autorità britannice nel frattempo non nascondono le proprie preoccupazioni di fronte al persistere della variante Delta, soprattutto in vista del prossimo  21 giugno verranno varati ulteriori allentamenti delle restrizioni anti Covid.

Il minietro della Sanità Matt Hancock ha infatti ribadito alla Camera dei Comuni che attualmente è ancora presto per confermare la data del 21 giugno come prossima tappa per l’allentamento delle restrizioni.

Variante Delta nel Regno Unito, il commento di RObert Jenrick

Una situazione delicata, che è stata commentata anche dal segretario di Stato britannico per l’Edilizia abitativa, le Comunità e il Governo locale Robert Jenrick: “Non programmerei un matrimonio visto che i casi di Coronavirus sono in netto aumento”.

Jenrick ha inoltre aggiunto che al momento: “Il primo ministro Johnson sta rivedendo i dati e ne stanno arrivando altri, il che è molto importante” al fine di poter prendere “una decisione equilibrata e finale“. Secondo il segretario la decisione dovrebbe arrivare per la giornata del 14 giugno.