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Novità in vista per il bollo auto: ecco cosa aspettarsi dal 2026

bollo auto 2026

Bollo auto 2026: scadenze ridefinite, pagamenti più chiari e conferma di importi e Superbollo. Tutto quello da sapere.

Dal 1° gennaio 2026 il bollo auto subirà alcune importanti modifiche, che interesseranno i proprietari di veicoli di nuova immatricolazione. Il governo punta a rendere il sistema più semplice e lineare, ma cosa cambierà davvero per chi possiede un’auto? Ecco tutte le novità.

Bollo auto, dal 2026 pagamenti più chiari

A partire dal 2026, il pagamento del bollo auto per i veicoli di nuova immatricolazione diventerà più chiaro e facilmente gestibile.

Il governo ha infatti introdotto un sistema lineare che consente ai proprietari di auto nuove di rispettare le scadenze senza difficoltà, eliminando le complessità e le confusioni del passato. È importante sottolineare, però, che queste modifiche non influiscono sul calcolo dell’importo della tassa, che continuerà a dipendere dalla potenza del veicolo e dalla sua classificazione ambientale, né sull’applicazione del Superbollo per le auto più potenti.

Dal 2026 cambiano le regole del bollo auto: tutte le novità in arrivo

A partire dal 1° gennaio 2026 cambieranno le modalità di pagamento del bollo auto, ma non il calcolo dell’imposta. Le modifiche riguarderanno esclusivamente i veicoli immatricolati dal nuovo anno, mentre le auto già in circolazione manterranno le scadenze attuali. Anche il Superbollo non subirà variazioni: nonostante le discussioni sul suo possibile superamento, questa sovrattassa, applicata ai veicoli con potenza superiore a 185 kW (251 cavalli) e con un gettito annuo di circa 200 milioni di euro, rimarrà in vigore anche nel 2026.

I proprietari di auto nuove dovranno versare l’importo entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione e la tassa coprirà 12 mesi. In caso di pagamento in una regione diversa da quella di residenza, le amministrazioni locali provvederanno automaticamente al trasferimento dell’importo all’ente competente.

Dal 2026 non sarà più possibile suddividere il bollo in più rate, salvo eccezioni stabilite dalle singole Regioni per particolari categorie di veicoli ancora da definire. Questo significa che la maggior parte degli automobilisti dovrà versare l’intero importo in un’unica soluzione, rendendo fondamentale rispettare le scadenze per evitare sanzioni.

Tra le altre novità, anche i veicoli soggetti a fermo amministrativo, finora esentati, saranno obbligati al pagamento della tassa.