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**Consulta: Silvestri (giornalisti Campania), 'premesse positive, vittoria storica sindacato'**

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Roma, 22 giu. (Adnkronos) - "Non so cosa decideranno i giudici, le premesse sono positive. Sono contento perché questa rappresenta una vittoria storica del Sindacato dei giornalisti. Ricordo, infatti, che l’eccezione di incostituzionalità è stata presentata da noi per...

Roma, 22 giu. (Adnkronos) – "Non so cosa decideranno i giudici, le premesse sono positive. Sono contento perché questa rappresenta una vittoria storica del Sindacato dei giornalisti. Ricordo, infatti, che l’eccezione di incostituzionalità è stata presentata da noi per primi al tribunale di Salerno nel 2019. La decisione di presentarla è maturata nell’ambito dello sportello anti-querele del Sindacato unitario giornalisti della Campania". Lo dice all'Adnkronos in attesa della pronuncia della Consulta sul carcere ai giornalisti come pena per il reato di diffamazione a mezzo stampa Claudio Silvestri, segretario del Sindacato dei Giornalisti della Campania che spiega: "Lo sportello nasce proprio perché i colleghi sono bersagliati da minacce, querele bavaglio, aggressioni. La debolezza del nostro sistema, nel quale mancano leggi che tutelino realmente il diritto di cronaca, rende questi giornalisti dei bersagli fragili".

"Fermare un’inchiesta in un piccolo giornale non costa nulla, basta presentare una denuncia con una richiesta risarcitoria. Anche se si tratta di una denuncia temeraria il cronista dovrà affrontare delle spese legali. Per un collega precario possono essere spese insostenibili, quanto basta a fermarla", rimarca. "Sul carcere ci aspettavamo un intervento del Parlamento, che non c’è stato, nonostante l’invito della Consulta a legiferare sul tema. Così come non c’è stato alcun intervento sulle querele temerarie. È evidente che la libertà di stampa, fondamento irrinunciabile della democrazia, non è all’ordine del giorno di questo Governo, come non lo è stata per i Governi che lo hanno preceduto".